Attività 2016

 

Brugherio, 14/12/2016

 OGGETTO:        DOCUMENTO DI INDIRIZZO DEL CONSIGLIO COMUNALE, ORDINE DEL GIORNO

Interventi urgenti in materia di sicurezza viaria sulla via Sciviero

 

Poste le seguenti premesse:

 

1.       Un comitato di Cittadini ha promosso una raccolta firme con finalità di sensibilizzazione relativamente alla sicurezza viaria nelle vie Sciviero e Sabotino;

2.       La petizione in discorso, recita quanto segue:

Alcuni recenti fatti di cronaca hanno purtroppo dato conto di una situazione estremamente critica che ormai da tempo si può osservare sulle predette vie, come peraltro già stato dettagliatamente segnalato a questa Amministrazione. La collocazione delle strisce pedonali su via Sciviero, subito dopo una curva stretta, fa in modo che le stesse siano scarsamente visibili dagli automobilisti. La visibilità è ulteriormente ridotta a causa dei folloni che crescono intorno agli alberi e la cui potatura non è mai puntuale. È inoltre da segnalare che entrambe le vie, in orario di uscita dalle scuole, sono oggetto di vera e propria sosta selvaggia.

La segnaletica non rende certo più agevole la circolazione sicura del traffico, specie dei pedoni: in particolare l’innesto di via Sabotino su via Sciviero, regolato da un segnale di “STOP”, necessita di uno studio più approfondito. A tutto si aggiungano i disagi cagionati dall’asfalto diffusamente dissestato e più volte “rattoppato”, ma mai oggetto di interventi strutturali.

I sottoscrittori della presente petizione chiedono dunque che si provveda con urgenza alla messa in sicurezza delle vie in oggetto”;

 

valutate come fondate e opportune le richieste avanzate dai Cittadini;

Tutto ciò premesso,

con la presente mozione il Consiglio comunale di Brugherio

 

FA PROPRIA

 

L’istanza dei Cittadini contenuta nella sottoscrizione di cui alle premesse e

 

IMPEGNA

l’Amministrazione comunale ad approntare un piano strutturale di riordino delle vie Sciviero e Sabotino e a sottoporlo con finalità informative e partecipative alla Commissione Lavori Pubblici.

 

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

 

Brugherio, 14/12/2016

 

 

OGGETTO:        INTERPELLANZA ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

                      Rapporti con la società BrianzAcque S.r.l.

                             

 

 

Premesso che

 

        I.            Sul territorio del Comune di Brugherio insiste una parte degli impianti di depurazione della società BrianzAcque S.r.l.;

      II.            Alla pagina 51 della nota integrativa al bilancio di esercizio chiuso al 31.12.2015 della sopracitata società BrianzAcque S.r.l. è menzionato espressamente “un fondo per imposte per Euro 1.833.053 di cui Euro 1.800.000 riferito alla stima dell’accantonamento del rischio probabile di pagamento IMU, per il periodo 2010 – 2015, in seguito a richiesta da parte del Comune di Brugherio sulle palazzine amministrative site nell’impianto di Monza”;

   III.            La società BrianzAcque S.r.l., nella stessa nota integrativa, specifica che “al momento della relazione del presente bilancio sono in corso delle trattative per la risoluzione bonaria della controversia volto alla definizione di un accordo per la definizione dell’ammontare da corrispondere all’Ente”,

 

tutto ciò premesso,

il sottoscritto Consigliere comunale

chiede

 

a codesta spettabile Amministrazione di chiarire quali siano state le interazioni alla data odierna fra il Comune di Brugherio e la società BrianzAcque S.r.l. circa la questione dedotta in questa sede ed espressamente menzionata nella nota integrativa della società in parola al bilancio 2015. Chiede inoltre che si partecipino al Consiglio comunale le intenzioni dell’Amministrazione con riferimento alla “trattativa” in corso e agli sviluppi della stessa.

Chiede infine di conoscere la ragione per la quale non è stata fatta menzione della questione oggetto della presente interpellanza in nessuno dei documenti programmatici dell’Amministrazione comunale.

 

Considerato il tenore e il contenuto delle richieste formulate, il sottoscritto Consigliere comunale rimette alla discrezione della presidenza e del Segretario generale la valutazione in merito all’opportunità che la presente interpellanza sia trattata in seduta pubblica, ovvero in seduta segreta.  

 

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

Brugherio, 30/11/2016

 

OGGETTO:   DOCUMENTO DI INDIRIZZO DEL CONSIGLIO COMUNALE, MOZIONE

Gestione del Centro Ricreativo Estivo comunale (CRES)

 

Premesso che

 

Per la gestione del Centro Ricreativo Estivo comunale (CRES), per il periodo giugno 2016 – agosto 2016 il servizio è stato dato in concessione alla Cooperativa La Spiga di Desio.

 

 

Valutando nondimeno

 

eccessivamente succinta la descrizione del servizio contenuta nel Piano degli interventi per l’attuazione del Diritto allo studio approvato dal Consiglio comunale,

 

 

con la presente mozione il Consiglio comunale di Brugherio

 

IMPEGNA

 

L’Amministrazione comunale a predisporre una relazione consuntiva dettagliata del servizio in discorso da trasmettere ai Consiglieri comunali prima della discussione in merito al Bilancio Pluriennale di previsione dell’Ente. Il Consiglio comunale, in vista della stesura della predetta relazione, indica di prestare particolare attenzione al rapporto con l’utenza, al gradimento espresso, alle eventuali critiche e rimostranze, al numero delle uscite programmate all’interno del servizio in parola e al numero delle uscite effettivamente effettuate. Il Consiglio comunale indica di inoltre di operare un puntuale raffronto in termini numerici (utenza, costi e ricavi) con la gestione precedente.

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

 

Brugherio, 30/11/2016

 

 

OGGETTO:   INTERROGAZIONE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

                        Questione AIPA

                       

 

Con riferimento alla questione menzionata in oggetto, il sottoscritto Consigliere comunale

 

INTERROGA

 

Codesta spettabile Amministrazione comunale e chiede che si operi una relazione circa gli sviluppi generali della vicenda, con particolare attenzione alla posizione del Comune di Brugherio e alle decisioni in merito all’insinuazione al passivo o a eventuali costituzioni in sede giudiziale.

 

In fede   

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

 

Brugherio, 15/11/2016

 

 

OGGETTO:       MOZIONE

     Scuola superiore a Brugherio e decisioni della Provincia di Monza                       

 

Poste le seguenti premesse:

 

·         Nel 2004 la Provincia di Milano ha stanziato a bilancio i primi fondi perché Brugherio potesse avere un Istituto di Istruzione superiore;

 

·         I predetti fondi sono stati a tempo debito trasferiti e novati nel bilancio della Provincia di Monza;

 

·         Nel 2007 l’allora assessore all’istruzione, attuale sindaco, pur non avendo avuto particolare merito o ruolo nell’ottenimento dei fondi di cui sopra, annunciò dalle pagine del Notiziario comunale che entro il 2009 Brugherio avrebbe avuto la Scuola Superiore, procedendo negli anni successivi alla recinzione dell’area;

                                     

·         Successivamente la Provincia di Monza ha provveduto a espletare bando per l’affidamento dei lavori;

 

·         Attualmente, nonostante Brugherio esprima per il PD tanto il sindaco della Città, Marco Troiano, quanto il responsabile brianzolo del partito, il consigliere comunale e provinciale Pietro Virtuani, la Provincia di Monza ha intenzione di dirottare i fondi dalla destinazione originaria per destinarli alla metrotramvia Milano – Seregno;

 

·         Tale diversa destinazione avrà conseguenze giuridiche e assai probabili costi, preannunciati anche dal sindaco in conferenza capigruppo, in relazione all’intervenuta aggiudicazione della gara e al contratto perfezionato per iniziare la costruzione;

 

·         L’operazione promossa dalla Provincia “ammazza le nostre legittime aspettative” e “penalizza fortemente la nostra città che vede non realizzati importanti progetti per il nostro sviluppo” ed è dunque meritevole di “profonda contestazione”;

                                                                       

IL CONSIGLIO COMUNALE DI BRUGHERIO

CENSURA

 

Il consigliere comunale Pietro Virtuani, espressione politica diretta del Partito del Democratico, nella sua veste di consigliere comunale, consigliere provinciale e segretario brianzolo del partito stesso, per non avere adeguatamente sostenuto il progetto della scuola superiore a Brugherio e aver contribuito al suo definitivo affossamento.

 

In fede

ANNESE, ASSI, BALCONI, BULZOMI', MANZONI, NAVA, PANZA, PIETROPAOLO

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 14/11/2016

 

OGGETTO:   DOCUMENTO DI INDIRIZZO, MOZIONE

Disciplina degli interventi in regime di edilizia residenziale convenzionata

 

 

Poste le seguenti premesse:

 

·         In data 19 luglio 2011, con delibera n. 50, il Consiglio comunale di Brugherio approvava il “Regolamento per gli interventi residenziali in regime di edilizia convenzionata”, allo scopo di “assicurare il diritto alla prima casa ai cittadini” e di “disciplinare le modalità di accesso agli alloggi di edilizia residenziale convenzionata, da realizzare a seguito di specifici obblighi con i relativi soggetti attuatori”;

 

·         Il regime di edilizia residenziale convenzionata è in primo luogo regolamentato dalla Legge n. 10 del 28 gennaio 1971, agli articoli 7 e 8, così come modificati e confluiti nel successivo Testo Unico sull’Edilizia (DPR 380/2001, articoli 17 e 18);

 

·         L’attuale regolamento presenta alcuni profili problematici, già evidenziati in occasioni di passate discussioni;

 

·         In data 22 luglio 2013, il Consiglio comunale approvava una mozione che impegnava l’Amministrazione comunale ad avviare una procedura di revisione del Regolamento in oggetto;

 

·         L’Amministrazione comunale decideva nei mesi seguenti di rimandare la discussione a una fase successiva rispetto all’approvazione della variante generale al Piano di Governo del Territorio;

 

·         Con deliberazione n. 52 del 9 giugno u.s., il Consiglio comunale approvava con immediata eseguibilità la variante generale al PGT;

·         Alla data odierna non è stata ancora sottoposta alla Commissione dedicata una bozza di nuovo Regolamento sulla disciplina degli interventi in regime di edilizia residenziale convenzionata;

 

Tutto ciò premesso e considerato, Il Consiglio comunale di Brugherio

 

impegna

 

L’Amministrazione comunale – dopo tre anni dall’approvazione della mozione di cui al precedente punto quarto delle premesse – a predisporre una bozza di Regolamento sulla disciplina degli interventi in regime di edilizia residenziale convenzionata da sottoporre entro la fine dell’anno 2016 all’approvazione del Consiglio comunale stesso, avendo preventivamente dato corso agli approfondimenti istruttori del caso in sede di Commissione.

 

I proponenti.

 

 

ASSI ROBERTO                                       NAVA CARLO

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 14/11/2016

 

OGGETTO:   INTERROGAZIONE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

 

Attuazione piano della sosta e riscontro alla relativa petizione cittadina

 

 

Poste le seguenti premesse:

 

·         In data 6 novembre 2015, il Consiglio comunale approvava la proposta di delibera relativa al Piano Generale del Traffico;

·         Della predetta proposta di delibera era parte integrante anche il cosiddetto “Piano della sosta”;

·         Il “Piano della sosta” prevede, fra le altre cose, l’individuazione di parcheggi regolamentati e a pagamento in zone residenziali e in zone centrali della Città;

·         Le decisioni assunte hanno provocato vibranti proteste, le quali, a loro volta, sono scaturite in una raccolta forme di sensibilizzazione fra perone residenti e lavoratori nella nostra Città promossa da un gruppo di Cittadini, che ha raggiunto in due settimane il numero considerevole di 2077 aderenti;

 

Tutto ciò premesso e considerato, il sottoscritto Consigliere comunale

 

Chiede quanto segue:

 

 

1.      Se l’Amministrazione abbia preso contatti con i promotori della raccolta firme;

2.      Quali riscontri vi siano stati;

3.      Quanti incontri e quali conclusioni siano state tratte.

 

In fede

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 03/10/2016

Vi illustriamo i nostri sei emendamenti - tutti rigorosamente bocciati dall'amministrazione Troiano, tranne uno, l'ultimo -  presentati al Piano Scuola 2016/2017 durante il Consiglio di fine settembre. 

Sapevamo sarebbe finita così, tuttavia continueremo a portare proposte alternative, condivise con la città, sperando che ogni "prossima volta" possa essere differente. Fiduciosi che i suggerimenti a favore dei cittadini possano essere accolti, anche se presentati da noi, che siamo la minoranza.

 

Detto questo, volevamo però mettere in evidenza dei piccoli retroscena che, nel corso di quella  serata, saranno sfuggiti ai più. 

C'è un consigliere comunale di maggioranza che non si presenta mai in Consiglio comunale quando ci sono delibere programmatiche da votare. Questo consigliere era assente in Consiglio anche quando è stato portato in votazione il Piano del Traffico e della Viabilità,  il Piano del Governo del territorio e, per l'appunto, è mancato recentemente con il Piano Scuola: un caso? 

Curioso, poi, che la Presidente del Consiglio abbia votato a favore di un nostro emendamento, affermando in seguito di aver sbagliato a votare, ma non chiedendo di correggere il tiro: troppa fatica tornare indietro?

Cosi come, ormai, non ci stupiamo più per tutte le volte in cui il Consigliere comunale fuoriuscito da SEL, Piserchia, vota in sintonia con le opposizioni: Giunta indigesta o incapace?

E che dire degli strascichi polemici sulle decisioni prese dal Sindaco quando queste entrano in conflitto con le nostre proposte? Ci sono, lo sapete? Sussurrati con un tono di voce abbastanza alto da poter essere facilmente uditi da tutti i cittadini presenti in sala.

Senza contare il disappunto che si spreca alla fine di ogni consiglio e partecipatoci quasi per caso.

Non crediate siano tutte rose e fiori: ci sono insoddisfazioni e musi lunghi nell’amministrazione Troiano.

Non tutto ciò che si decide evidentemente piace.

 

Ed ecco i nostri emendamenti:

 

 

PIANO DEGLI INTERVENTI PER L’ATTUAZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO

ANNO SCOLASTICO 2016/17

Adunanza consiliare del 30 settembre 2016

 

PROPOSTA DI EMENDAMENTO N. 1

TRASPORTO SCOLASTICO

 

Alla pagina 15, capitolo 3.7 – trasporto scolastico: entrata prevista – si preveda una riduzione delle entrate da “tariffe di abbonamento utenti” pari a Euro 7.000,00 (settemila/00), quantificando dunque l’ammontare dell’entrata in discorso in Euro 8.000,00 (ottomila).

Si prevedano, a copertura, le seguenti riduzioni di spesa:

1.      Rassegna “Cinemascuola” e “Apriti Sesamo”, per Euro 5.000,00 (cinquemila/00);

2.      Educazione all’affettività, alla sessualità e alle pari opportunità, per Euro 2.000,00 (duemila/00)

Pag. 14, dopo le parole “corsa verso le scuole secondarie” (fine quarto capoverso), si inserisca la seguente frase: “Sarà garantita alle famiglie la possibilità di iscrivere i propri figli al servizio in servizio in discorso, fino alla fine del mese di ottobre”.

 

Motivazione della proposta:

ridare la giusta collocazione prioritaria al servizio in discorso, riconoscere alle famiglie la possibilità di iscriversi alla fruizione di un servizio, che diversamente risulterebbe proibitivo. Fare fronte all’impossibilità logistica per l’Amministrazione di coordinare la riduzione del servizio di trasporto scolastico con l’erogazione, da parte di altri Enti (le scuole) di servizi suppletivi.  

 

Brugherio, 27 settembre 2016, Martedì

 

I proponenti

ROBERTO ASSI - CARLO NAVA

BOCCIATO

 

 

 

 

PIANO DEGLI INTERVENTI PER L’ATTUAZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO

ANNO SCOLASTICO 2016/17

Adunanza consiliare del 30 settembre 2016

 

EMENDAMENTO N. 2

SICUREZZA NELLE SCUOLE

 

Alla pagina 10, capitolo 3.2 – manutenzione e interventi edili – dopo la frase “Il Piano delle opere triennale 2016/2018 permetterà di individuare quali futuri lavori di manutenzione straordinaria potranno essere programmati con copertura certa di spesa.”, si inserisca la seguente linea programmatica: “Su impulso del Consiglio comunale, l’Amministrazione provvederà alla installazione di impianti antifurto in tutte le scuole cittadine e si impegna quindi a inserire il progetto in discorso nel Piano triennale delle opere”.

 

Motivazione della proposta:

Le scuole cittadine e l’Amministrazione comunale hanno investito ingenti risorse nell’acquisto di nuovo materiale didattico (anche tecnologico). È evidente che detto materiale deve essere efficacemente difeso dalle incursioni indesiderate che troppo spesso si verificano negli istituti della nostra Città. L’ambiente scolastico merita, a livello più generale, di essere preservato dalle spiacevoli violazione cui, al contrario, è stato soggetto ultimamente.

 

Brugherio, 27 settembre 2016, Martedì

 

I proponenti

ROBERTO ASSI - CARLO NAVA

BOCCIATO

 

 

 

 

PIANO DEGLI INTERVENTI PER L’ATTUAZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO

ANNO SCOLASTICO 2016/17

Adunanza consiliare del 30 settembre 2016

 

EMENDAMENTO N. 3

AMPLIAMENTO SCUOLA MANZONI

 

Alla pagina 10, capitolo 3.2 – manutenzione e interventi edili – dopo le parole “alle citate prescrizioni e normative.”, si inserisca la seguente frase: “Entro la fine dall’anno 2016, sarà approvato il progetto esecutivo dell’ampliamento della scuola Manzoni, redatto a cura degli operatori del comparto edilizio D2.2 – Baraggia”.

 

 

Motivazione della proposta:

Con la presente proposta si vuole porre rimedio a quella che sembra essere una (certamente) incolpevole dimenticanza dell’Amministrazione proponente, nella menzione – per l’appunto – dei lavori di ampliamento della scuola Manzoni, attesi ormai da tempo.

 

Brugherio, 27 settembre 2016, Martedì

 

I proponenti

ROBERTO ASSI - CARLO NAVA

BOCCIATO

 

 

 

 

PIANO DEGLI INTERVENTI PER L’ATTUAZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO

ANNO SCOLASTICO 2016/17

Adunanza consiliare del 30 settembre 2016

 

EMENDAMENTO N. 4

UTENZE

 

Alla pagina 13, capitolo 3.4 – Utenze – alla fine del secondo capoverso, prima dello schema riassuntivo delle spese relative, si inserisca la seguente linea programmatica: “Conformemente all’indirizzo politico appena enunciato, nonché in linea con quanto deliberato in più occasioni dal Consiglio comunale di Brugherio, l’assessorato all’Istruzione provvederà a trasmettere ai componenti della Commissione consiliare per il Bilancio, entro la fine del mese di ottobre, una relazione sull’attività e i provvedimenti adottati nell’ultimo anno scolastico (2015-16)”.

 

Motivazione della proposta:

Ormai appare evidente che la linea programmatica in discorso deve trovare un’applicazione effettiva, diversamente si tratterebbe di una mera dichiarazione d’intenti senza una reale volontà politica esecutiva, con valenze puramente propagandistiche.

 

Brugherio, 27 settembre 2016, Martedì

 

I proponenti

ROBERTO ASSI - CARLO NAVA

BOCCIATO

 

 

 

 

 

PIANO DEGLI INTERVENTI PER L’ATTUAZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO

ANNO SCOLASTICO 2016/17

Adunanza consiliare del 30 settembre 2016

 

EMENDAMENTO N. 5

DOPOSCUOLA

 

Alla pagina 22, capitolo 4.4 – Doposcuola in rete – si preveda lo stanziamento di una somma pari a Euro 5.000,00 (cinquemila/00) per supportare logisticamente le attività svolte dalle associazioni di riferimento già individuate e da individuare nel prossimo futuro.

Si prevedano, a copertura, le seguenti riduzioni di spesa:

1.      Progetti finanziati con fondo unico, per Euro 3.000,00 (tremila/00);

2.      Educazione all’affettività, alla sessualità e alle pari opportunità, per Euro 2.000,00 (duemila/00)

 

Motivazione della proposta:

La Pubblica Amministrazione non deve assumere un atteggiamento dirigistico nei confronti delle realtà spontanee organizzate del territorio (come al contrario traspare dalle linee programmatiche enunciate). Ruolo dell’Ente pubblico è quello invece di supportare le predette realtà con appoggi logistici, anche di carattere economico, laddove si intravveda un interesse pubblico sotteso.

 

Brugherio, 27 settembre 2016, Martedì

 

I proponenti

ROBERTO ASSI - CARLO NAVA

BOCCIATO

 

 

 

 

 

PIANO DEGLI INTERVENTI PER L’ATTUAZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO

ANNO SCOLASTICO 2016/17

Adunanza consiliare del 30 settembre 2016

 

EMENDAMENTO N. 6

SOSTEGNO ALLE SCUOLE PARITARIE

 

Alla pagina 36, capitolo 6.3 – scuole dell’infanzia paritarie – alla fine del secondo capoverso, prima dello schema riassuntivo delle spese relative, si inserisca la seguente linea programmatica: “Su impulso del Consiglio comunale, l’Amministrazione comunale garantisce comunque che, anche per gli anni futuri e seppure con le modalità eventualmente diverse che saranno concordate con gli istituti, la somma complessiva erogata sarà pari a quella dell’anno in corso (Euro 253.488,92)”.

 

Motivazione della proposta:

Risulta di tutta evidenza che, ai fini di una buona programmazione delle attività rispettive, è necessario per gli istituti paritari conoscere quale sia l’importo che l’Amministrazione intenda loro erogare anche nel lungo periodo. Così come è innegabile il ruolo fondamentale che gli istituti paritari rivestono nell’offerta formativa della nostra Città, sia da un punto di vista educativo, sia da un punto di vista economico: appare chiaro che, in assenza dei predetti istituti, il Comune dovrebbe farsi carico, con costi decisamente elevati, dell’utenza relativa.

Il Consiglio comunale, votando il “piano scuola” così come proposto dall’Amministrazione comunale, autorizzerà il dirigente di settore all’assunzione di impegni di spesa oltre i termini del bilancio pluriennale attualmente in vigore: è necessario dunque che i Consiglieri conoscano sin d’ora con precisione la somma per la quale stanno impegnando le risorse comunali.

 

Brugherio, 27 settembre 2016, Martedì

 

I proponenti

ROBERTO ASSI - CARLO NAVA

ACCOLTO

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 30/09/2016
Documento per il Consiglio Comunale

OGGETTO:  DOCUMENTO DI INDIRIZZO DEL CONSIGLIO COMUNALE, MOZIONE

Smaltimento amianto – attuazione Legge Regionale n. 19/2014

 

Poste le seguenti premesse:

 

·         L’articolo 30 della Legge Regionale n. 19/2014, modificando l’articolo 7 della precedente Legge Regionale n. 14/2012, statuisce quanto segue: “La Giunta regionale adotta, entro quattro mesi dall’entrata in vigore della legge regionale recante “Disposizioni per la razionalizzazione di interventi regionali negli ambiti istituzionale, economico, sanitario e territoriale” e sentite le rappresentanze degli enti locali, criteri secondo i quali i comuni, nell’ambito dei contratti di servizio stipulati per la raccolta dei rifiuti ovvero ricorrendo a specifiche convenzioni con aziende specializzate, attivano, anche in forma associata, appositi servizi per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto proveniente da utenze domestiche, anche eventualmente prodotto da autorimozione, in caso di limitate metrature, da parte dell’utente e con costi a carico del soggetto servito”;

·         Con il decreto dirigenziale n. 4523 del 03.06.2015, la Direzione Generale ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Lombardia promulgava la “APPROVAZIONE DEI MODELLI DEI DOCUMENTI PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA GARA E DI UNA CONVENZIONE TIPO PER L’ATTIVAZIONE DI SERVIZI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO DELL’AMIANTO IN MATRICE COMPATTA PROVENIENTE DA UTENZE DOMESTICHE NEL TERRITORIO DEI COMUNI DELLA LOMBARDIA AI SENDI DELL’ART.30 DELLA L.R. 8 LUGLIO 2014 N.19 AD INTEGRAZIONE DELLA DGR X73494 DEL 30 APRILE 2015”;

·         Le azioni poste in essere dalla Regione Lombardia hanno quale scopo prioritario l’individuazione di soggetti che, a fronte per l’appunto di specifiche convenzioni stipulate con i Comuni, si occupino dello smaltimenti di piccole quantità di amianto applicando ai privati prezzi calmierati;

·         La bonifica di situazioni pericolose legate alla presenza di amianto costituisce obbligo di Legge;

·         I privati Cittadini sono già eccessivamente gravati da imposte, tasse e tariffe varie, anche legate ai servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazione;

 

ritenuto ora necessario e urgente venire incontro alle necessità dei Cittadini, alleviando loro almeno parte dei costi relativi allo smaltimento dell’amianto;

Tutto ciò premesso e considerato,

 

con la presente mozione il Consiglio comunale di Brugherio

 

IMPEGNA

 

L’Amministrazione comunale a conferire piena attuazione alla Legge Regionale n. 19/2014 e a tutte le successive indicazioni emanate dalla Regione Lombardia in materia di smaltimento dell’amianto. In particolare si proceda all’avvio delle procedure per la stipula di dedicate convenzioni, per consentire ai Cittadini di ottemperare agli obblighi di Legge, fruendo, allo stesso tempo, di prezzi calmierati. 

 

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

 

Brugherio,  30/9/2016

Documento per il Consiglio Comunale

 

OGGETTO:   INTERROGAZIONE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Costi sperimentazione viabilità fra le vie Moro, Rodari, sant’Antonio, san Francesco

Da presentare nella prima adunanza utile del Consiglio comunale

 

Premesso che:

 

        I.            In data 15 settembre u.s. il Comune di Brugherio promulgava un comunicato stampa nel quale annunciava, in riferimento alla viabilità relativa alle vie menzionate in oggetto, quanto segue “in attesa della complessiva riqualificazione definitiva dell'area nei termini sopra descritti, l'amministrazione comunale ha stabilito di ripristinare, fin dai prossimi giorni (in occasione del rifacimento della segnaletica a seguito dell'asfaltatura) la situazione precedente la fase di sperimentazione”;

     II.            La fase di sperimentazione è durata sei mesi e la sua conclusione ha coinciso con i lavori di rifacimento dell’asfalto in via Sant’Antonio e via Aldo Moro;

   III.            Le scelte attuate in fase di sperimentazione hanno provocato vibranti proteste da parte dei Cittadini residenti e degli automobilisti in transito, i quali si sono anche sostituiti in comitati spontanei;

  IV.            L’Amministrazione comunale, anche tramite il comunicato stampa menzionato sub I, da un lato continua a rivendicare pervicacemente “risultati positivi”, nonostante le numerose proteste, dall’altro, in maniera contradditoria, ha deciso di rispristinare la situazione precedente alla sperimentazione, come richiesto a gran voce dai residenti e comitati;

 

tutto ciò premesso,

 

il sottoscritto Consigliere comunale chiede a codesta spettabile Amministrazione di quantificare dettagliatamente, partecipandoli al Consiglio comunale, i costi sostenuti dal Comune relativi alla sperimentazione di cui all’oggetto e alle premesse della presente interrogazione. 

 

 

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

 

Brugherio,  7/9/2016

Non è la prima volta che parliamo di questo argomento, ciò che ci pare strano è che, fino ad ora, non abbiamo ricevuto risposte chiare ed esaustive.

 

 

 

 

                          OGGETTO:   INTERROGAZIONE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

        Attuazione della delibera consiliare n. 28 del 27 

                          Da presentare nella prima adunanza utile del Consiglio comunale

                       

Richiamati i seguenti atti del Comune di Brugherio:

 

·         Delibera del Consiglio comunale n. 28 del 27 marzo 2015, avente per oggetto “ESAME DELLA PROPOSTA DI TRANSAZIONE FORMULATA DAL GIUDICE CIVILE DI MONZA RELATIVAMENTE AL CONTENZIOSO SOC. IMM. RE GE SRL / COMUNE DI BRUGHERIO”;

·         Delibera della Giunta comunale n. 135 del 6 luglio 2015, avente per oggetto “APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO TRANSATTIVO E CONTRATTO PRELIMINARE;

·         Delibera della Giunta comunale n. 170 del 7 settembre 2015, avente per oggetto “APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO TRANSATTIVO E CONTRATTO PRELIMINARE. REVOCA DELLA DELIBERA G.C.N.135 DEL 06/07/2015”.

·         Determinazione dirigenziale n. 732 del 21 ottobre 2015 (segretata) riguardante l’accertamento delle entrate relative e conseguenti all’accordo di cui ai precedenti atti;

 

                                                       si chiede a codesta Amministrazione comunale di rispondere alle seguenti domande:

 

1.      Quale sia l’attuale stadio di avanzamento della trattativa e dell’iter che dovrebbe portare il Comune di Brugherio ad acquisire la detenzione delle aree di cui ai mappali indicati negli atti soprarichiamati;

2.      Se non ritenga codesta Amministrazione tuttora sussistente sulle aree di cui ai mappali indicati negli atti soprarichiamati una situazione di irregolarità, con riferimento alla occupazione e all’utilizzo delle stesse;

3.      Se tale situazione, laddove verificata, non possa costituire intralcio all’esperimento di qualsivoglia azione sulle aree in discoro, compresa – dunque – una permuta;

4.      Se, dall’acquisizione al patrimonio comunale delle aree in discorso (2009), siano o meno stati corrisposti a qualunque titolo da parte degli allora occupanti canoni di locazione, affitti, o simili.  

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

                                                                           

 

 

Brugherio, 12/09/2016

 

OGGETTO:   DOCUMENTO DI INDIRIZZO DEL CONSIGLIO COMUNALE, MOZIONE

Impianto di climatizzazione condizionamento nell’edificio della Biblioteca Civica

 

Poste le seguenti premesse:

 

·         Nell’adunanza del 18 aprile u.s., il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di previsione per il triennio 2016 -2018;

·         Il D.Lgs. n. 118/2011 prevede l’approvazione, insieme allo schema di bilancio pluriennale triennale, di un Documento Unico di Programmazione per l’intero triennio di riferimento;

·         Nell’adunanza del 18 aprile u.s., il Consiglio comunale ha approvato l’aggiornamento del sopracitato Documento Unico di Programmazione;

·         L’Amministrazione comunale ha stabilito un cronoprogramma di lavori di adeguamento strutturale del palazzo comunale, nel quale sono comprese opere di condizionamento di alcuni ambienti (fra cui la sala delle adunanze del Consiglio comunale);

 

ritenuto ora necessario adeguare strutturalmente anche l’edificio della Biblioteca civica con particolare riferimento all’impianto di climatizzazione dei locali;

 

tutto ciò premesso e considerato,

 

con la presente mozione il Consiglio comunale di Brugherio, in vista della predisposizione del prossimo Bilancio pluriennale di previsione, degli aggiornamenti al Piano delle opere e al Documento unico di programmazione (DUP), ovvero in occasione della prima variazione utile al Bilancio pluriennale vigente, 

 

IMPEGNA

 

L’Amministrazione comunale a porre quale intervento prioritario nella programmazione delle opere pubbliche l’installazione di un impianto di climatizzazione e condizionamento presso l’edificio della Biblioteca Civica.

 

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 12/07/2016

 

OGGETTO:   INTERROGAZIONE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE                      

 

Attuazione Piano di Governo del Territorio e normativa sugli errori materiali

     Da presentare nella prima adunanza utile del Consiglio comunale

 

Premesso che

 

        I.            Approvando lo schema di delibera della variante generale al Piano di Governo del Territorio (PGT), il Consiglio comunale ha fatto propria la seguente affermazione: “17 = DARE ATTO che eventuali correzioni/rettifiche di errori materiali e/o incoerenze che fossero riscontrati in fase post – approvazione nei diversi elaborati costituenti la variante al Piano di Governo del Territorio, che non vadano a costituire variante sostanziale agli atti approvati, potranno essere attuate/applicate d’ufficio, senza necessità di ulteriori iter approvativi da porre al vaglio del Consiglio Comunale”;

     II.            L’articolo 13, comma 14bis della Legge ragionale 12/2005 stabilisce quanto segue: “I comuni, con deliberazione del consiglio comunale analiticamente motivata, possono procedere alla correzione di errori materiali e a rettifiche degli atti di PGT, non costituenti variante agli stessi. Gli atti di correzione e rettifica sono depositati presso la segreteria comunale, inviati per conoscenza alla provincia e alla Giunta regionale ed acquistano efficacia a seguito della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione dell’avviso di approvazione e di deposito, da effettuarsi a cura del comune”;

 

tutto ciò premesso,

il sottoscritto Consigliere comunale chiede a codesta spettabile Amministrazione se non ritenga che quanto deliberato dal Consiglio comunale e trascritto al punto primo delle premesse di cui sopra non rappresenti una palese violazione del disposto normativo della Legge 12 in riferimento alla correzione di errori materiale che non costituiscano variante allo strumento urbanistico. 

 

 

 

ROBERTO ASSI

 

 

 

 

Il giorno prima della dichiarazione di voto finale sul PGT la minoranza aveva consegnato in Consiglio comunale questa lettera nella speranza di poter intervenire, come stabilito in precedenza nelle Commissioni urbanistica ed in ottemperanza al ruolo di indirizzo e controllo proprio dei Consiglieri comunali. Invece, niente. 

 

 

 

Brugherio,  8 giugno 2016

 

Spettabile Presidente,

gentilissimi colleghi Consiglieri,

 

dopo quanto accaduto durante l’adunanza di ieri sera, i sottoscrittori della presente nota ritengono opportuno operare alcune riflessioni.

Il Consiglio comunale sta discutendo quello che forse è il documento programmatico più importante di tutto il nostro mandato amministrativo e le modalità adottate sono evidentemente lesive di ogni garanzia in merito al dibattito e alla libera espressione da parte dei componenti dell’assise.

Pur nella diversità di posizioni, mai nel nostro Comune si era arrivati a limitare la facoltà di parola ai Consiglieri comunali come si sta facendo in questa circostanza.

Il comportamento che in questa sede denunciano i sottoscrittori non è solo lesivo delle prerogative del Consiglio comunale, ma è anche profondamente irrispettoso di tutti quei Cittadini che hanno deciso di scrivere all’Amministrazione e proporre osservazioni al documento programmatico in discussione. Ogni Cittadino deve infatti avere la certezza che le osservazioni presentate ai documenti programmatici subiscano sempre un vaglio tecnico, un approfondimento istruttorio in Commissione urbanistica e infine siano oggetto di dibattito politico in Consiglio comunale. Ebbene, quest’ultimo passaggio è stato di fatto eliminato, non essendo evidentemente sufficiente una discussione generale a livello di macroaree. 

Lo svolgimento delle adunanze della Commissione urbanistica ha dimostrato peraltro che l’analisi delle singole osservazioni è possibile senza, da una parte, restringere la facoltà di parola ai Consiglieri e garantendo, dall’altra parte, il rispetto dei tempi prefissati per l’approvazione definitiva.

Non può nemmeno addursi quale giustificazione alle limitazioni in discorso proprio lo svolgimento delle Commissioni. È chiaro infatti a tutti che le Commissioni hanno una valenza istruttoria, ma è il Consiglio comunale il luogo delle decisioni e del dibattito politico.

Né, a nostro modo di vedere, ci si può appellare ad un verbale della conferenza capigruppo non approvato (i verbali si approvano nelle sedute successive) e i cui contenuti sono già stati messi in discussione, seppure talvolta in punti diversi, sia dai componenti di questa minoranza, sia da Consiglieri di maggioranza.

Posta nondimeno l’indisponibilità dell’Amministrazione a rivedere la suddivisione in aree, come gesto di responsabilità, chiediamo che, in aggiunta all’iniziale intervento di venti minuti sulle macroaree, su ogni osservazione sia garantita ai Consiglieri comunali la facoltà di intervento per dichiarazione di voto per un tempo di tre minuti.

Diversamente, il Consiglio comunale, da luogo privilegiato della democrazia quale dovrebbe essere, verrebbe svilito a mero strumento di ratifica formale di atti e decisioni già assunte altrove e da altri.

 

Roberto Assi

Carlo Nava

Vincenzo Panza

Andrea Annese

Stefano Manzoni

Michele Bulzomì

Massimiliano Balconi

 

 

 

 

 

Brugherio 18/04/2016

I nostri emendamenti al bilancio della maggioranza guidata da Troiano

OGGETTO: PROPOSTA DI EMENDAMENTO AL BILANCIO 2016-2018 N. 1 

Il sottoscritto Roberto ASSI, consigliere comunale presso codesto spettabile Comune, nel rispetto delle forme stabilite dal Regolamento del Consiglio comunale, propone al Consiglio il presente emendamento al bilancio di previsione per gli anni 2016 – 2018. 

Si aggiunga, alla pagina 39 del Documento Unico di Programmazione (DUP), alla fine del secondo capoverso, subito dopo le parole “o altri mercati elettronici.”, la seguente frase: 

 

Su impulso del Consiglio comunale, il Comune di Brugherio metterà a disposizione, in determinati giorni e orari da stabilire, un ufficio con personale preposto all’assistenza delle imprese che vogliano accreditarsi nel sistema MEPA o in qualsiasi altro mercato elettronico di cui il Comune medesimo si avvarrà nel contesto appena descritto”.

 

 

 Motivazione dell’emendamento proposto: 

 

Come precisato nel DUP, il Comune di Brugherio ha l’obbligo di procedere ad acquisti sotto soglia mediante il ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione. Per evitare che questa previsione contenuta nel Regolamento n. 207/2010, adottato con decreto del Presidente della Repubblica il 5 ottobre 2010, rechi nocumento alle piccole e medie imprese e le sfavorisca rispetto ad altre diversamente organizzate e più articolate nella struttura aziendale, per garantire un equo confronto alla luce dei più elementari principi di uguaglianza sostanziale, si ritiene opportuno fornire un’adeguata assistenza a chi voglia accreditarsi nel mercato elettronico e diventare quindi soggetto “abilitato” all’erogazione di servizi verso la Pubblica Amministrazione.

 

 In fede ROBERTO ASSI

 

 

 

OGGETTO:   PROPOSTA DI EMENDAMENTO AL BILANCIO 2016-2018 N. 2

 

Il sottoscritto Roberto ASSI, consigliere comunale presso codesto spettabile Comune, e i sottoscrittori del presente documento, nel rispetto delle forme stabilite dal Regolamento del Consiglio comunale, propongono al Consiglio di emendare il bilancio di previsione per gli anni 2016 – 2018 come segue.

 

Si aggiunga, alla pagina 42 del Documento Unico di Programmazione (DUP), alla fine del paragrafo 2.2.4, la seguente frase:

 

Su impulso del Consiglio comunale, La Giunta e gli uffici competenti per settore si impegneranno affinché sia ridotto il numero degli affidamenti in proroga nell’erogazione dei servizi al Comune. L’intento primario del Consiglio comunale è quello, mediante una migliore e più puntuale opera di programmazione, di tendere all’eliminazione progressiva delle proroghe. Sarà comunque cura della Giunta comunale fornire ai gruppi consiliari entro la fine del mese di aprile un elenco completo e aggiornato dei servizi erogati in regime di proroga”.   

 

Motivazione dell’emendamento proposto:

 

L’espletamento delle gare è maggiore garanzia di legalità, trasparenza, efficienza ed economicità nella gestione della Pubblica Amministrazione. Prescindendo quindi da considerazioni di legittimità, un’Amministrazione che si dica attenta alle esigenze sopradescritte deve necessariamente individuare come linea politica prioritaria quella della progressiva eliminazione degli affidamenti in regime di proroga, cioè non effettuati in ultima istanza con il sistema della gara a evidenza pubblica.

 

In fede

ROBERTO ASSI

 

Sottoscritto da

FRANCESCA PIETROPAOLO 

 

 

 

OGGETTO:   PROPOSTA DI EMENDAMENTO AL BILANCIO 2016-2018 N. 3

 

Il sottoscritto Roberto ASSI, consigliere comunale presso codesto spettabile Comune, nel rispetto delle forme stabilite dal Regolamento del Consiglio comunale, propone al Consiglio il presente emendamento al bilancio di previsione per gli anni 2016 – 2018.

 

Si aggiunga, alla pagina 42 del Documento Unico di Programmazione (DUP), alla fine del paragrafo 2.3.1, la seguente frase:

 

La destinazione finale di utilizzo dell’intera struttura sarà quindi individuata dalla Direzione didattica sulla base delle esigenze cui la stessa riterrà di dover dare soddisfazione. L’utilizzo indicato dalla Direzione didattica sarà comunicato per tempo ai gruppi consiliari, anche per iscritto”.   

 

Motivazione dell’emendamento proposto:

 

Se l’Amministrazione comunale ritiene di dotare la Direzione didattica di ulteriori spazi utili, è bene che sia la stessa Direzione didattica ad individuarne la destinazione finale, in base a esigenze che solo gli operatori scolastici possono conoscere nel dettaglio. Allo stesso tempo si ritiene opportuno, considerata la delicatezza della questione (il reperimento di nuovi spazi all’interno di una struttura scolastica effettivamente in stato di bisogno) che il Consiglio comunale che approverà il finanziamento dei lavori sia informato sia sulla destinazione dei locali, sia sull’avanzamento dell’opera di ristrutturazione. Per evitare inutili lungaggini e dispendio di tempo, ai Consiglieri potranno essere partecipate le informazioni di cui sopra anche mediante comunicazione via posta elettronica.

 

 

In fede

ROBERTO ASSI

 

 

 

OGGETTO:   PROPOSTA DI EMENDAMENTO AL BILANCIO 2016-2018 N. 4

 

Il sottoscritto Roberto ASSI, consigliere comunale presso codesto spettabile Comune, e i sottoscrittori del presente documento, nel rispetto delle forme stabilite dal Regolamento del Consiglio comunale, propongono al Consiglio di emendare il bilancio di previsione per gli anni 2016 – 2018 come segue.

 

Si aggiunga, alla pagina 50 del Documento Unico di Programmazione (DUP), alla fine del capoverso relativo ai PLIS, in particolare dopo le parole “convenzione ei essere”, la seguente frase:

 

L’Amministrazione comunale di Brugherio esprime convintamente il proprio sostegno alla posizione assunta dal Consiglio comunale di Cologno Monzese, in merito all’approvazione della nuova convenzione. In particolare, pur avendo approvato la bozza di convenzione, posta ora la necessità di ridiscuterne i contenuti, il Consiglio comunale di Brugherio valuta come elemento imprescindibile la preservazione del corridoio ecologico”.   

 

Motivazione dell’emendamento proposto:

 

È essenziale garantire la preservazione del cosiddetto “corridoio ecologico” di collegamento fra tutte le aree ricomprese nel PLIS delle Cave. Il corridoio ecologico è oggi invece messo a rischio da decisioni assunte da alcuni Comuni limitrofi.

 

In fede

ROBERTO ASSI

 

 

Sottoscritto dai seguenti capigruppo:

FRANCESCA PIETROPAOLO

VINCENZO PANZA

CARLO NAVA

 

 

 

OGGETTO:   PROPOSTA DI EMENDAMENTO AL BILANCIO 2016-2018 N. 5

 

Il sottoscritto Roberto ASSI, consigliere comunale presso codesto spettabile Comune, nel rispetto delle forme stabilite dal Regolamento del Consiglio comunale, propone al Consiglio il presente emendamento al bilancio di previsione per gli anni 2016 – 2018.

 

Si aggiunga, alla pagina 32 del Documento Unico di Programmazione (DUP), alla fine del paragrafo 1.3.5.1, la seguente frase:

 

Su impulso del Consiglio comunale, sarà destinata una somma pari a Euro 10.000,00, da reperirsi all’interno delle spese correnti delle attività culturali, alle iniziative delle Consulte di Quartiere”.   

 

Motivazione dell’emendamento proposto:

 

Il Comune di Brugherio ha sempre sostenuto le attività delle Consulte di Quartiere riconoscendone il valore sociale. In questo contesto sono nate alcune fra le occasioni culturali, ricreative e commerciali più note e partecipate. Il fondo di Euro 10.000,00 implica uno stanziamento di Euro 2.500,00 per ogni Consulta: come accaduto in passato, questa divisione – che non può farsi formalmente a livello contabile – non deve intendersi rigidamente, ma solo quale parametro indicativo di attribuzione, derogabile dalle scelte delle Consulte stesse comunicate in sede di Coordinamento.

 

In fede

ROBERTO ASSI

 

 

 

OGGETTO:   PROPOSTA DI EMENDAMENTO AL BILANCIO 2016-2018 N. 6

 

Il sottoscritto Roberto ASSI, consigliere comunale presso codesto spettabile Comune, nel rispetto delle forme stabilite dal Regolamento del Consiglio comunale, propone al Consiglio il presente emendamento al bilancio di previsione per gli anni 2016 – 2018.

 

 

MISSIONE  1.

Programma 08  Statistiche e sistemi informativi

       

Previsioni

Previsioni di Bilancio

       

Anno precedente

2016

2017

2018

Titolo

1

Spese correnti

Previsioni di competenza

        347.182,43

  359.019,94

  313.347,54

  303.377,54

     

di cui già impegnato

 

  204.345,07

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

 

 

 

 

     

Previsioni di cassa

        373.570,80

  387.627,54

 

 

               

Titolo

2

Spese in conto capitale

Previsioni di competenza

        377.601,76

  207.367,68

    35.000,00

    31.000,00

     

di cui già impegnato

 

    57.367,68

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

          57.367,68

 

 

 

     

Previsioni di cassa

        262.863,20

  200.000,00

 

 

               
               
               
   

Totale Programma 08

Previsioni di competenza

        724.784,19

  566.387,62

  348.347,54

  334.377,54

     

di cui già impegnato

                      -  

  261.712,75

                 -  

                 -  

     

di cui fondo pluriennale vinc.

          57.367,68

                 -  

                 -  

                 -  

     

Previsioni di cassa

        636.434,00

  587.627,54

                 -  

                 -  

 


Note per variazione PEG:

1

8

1

3

510

23

manutenzione software di base e applicativo

6

6

1CED

57.000,00

60.000,00

60.000,00

55.000,00

1

8

1

3

510

24

Manutenzione mobili e hardware CED

6

6

1CED

37.000,00

40.000,00

40.000,00

40.000,00


MISSIONE  1.

Programma 11  Altri servizi generali

               
       

Previsioni

Previsioni di Bilancio

       

Anno precedente

2016

2017

2018

Titolo

1

Spese correnti

Previsioni di competenza

        228.981,43

  224.507,91

  209.454,61

  209.454,61

     

di cui già impegnato

 

  154.766,65

      2.190,67

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

 

 

 

 

     

Previsioni di cassa

        263.958,93

  229.599,18

 

 

               

Titolo

2

Spese in conto capitale

Previsioni di competenza

 

    20.000,00

 

 

     

di cui già impegnato

 

 

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

 

 

 

 

     

Previsioni di cassa

 

    20.000,00

 

 

               
               
               
   

Totale Programma 11

Previsioni di competenza

        228.981,43

  244.507,91

  209.454,61

  209.454,61

     

di cui già impegnato

                      -  

  154.766,65

      2.190,67

                 -  

     

di cui fondo pluriennale vinc.

                      -  

                 -  

                 -  

                 -  

     

Previsioni di cassa

        263.958,93

  249.599,18

                 -  

                 -  

 


Note per variazione PEG:

1

11

1

3

520

6

Servizi Internet

6

6

1CED

35.000,00

40.000,00

40.000,00

40.000,00

 


MISSIONE  5.

Programma 02  Attività culturali e interventi diversi nel settore cultura

       

Previsioni

Previsioni di Bilancio

       

Anno precedente

2016

2017

2018

Titolo

1

Spese correnti

Previsioni di competenza

     1.136.085,03

  1.161.384,50

  1.146.039,83

  1.118.958,74

     

di cui già impegnato

 

     650.548,94

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

 

 

 

 

     

Previsioni di cassa

     1.343.163,18

  1.203.842,51

 

 

               

Titolo

2

Spese in conto capitale

Previsioni di competenza

          65.996,74

     166.000,00

 

 

     

di cui già impegnato

 

       35.913,63

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

          45.000,00

 

 

 

     

Previsioni di cassa

        121.552,28

 

 

 

               
               
               
   

Totale Programma

Previsioni di competenza

     1.202.081,77

  1.327.384,50

  1.146.039,83

  1.118.958,74

     

di cui già impegnato

                      -  

     686.462,57

                    -  

                    -  

     

di cui fondo pluriennale vinc.

          45.000,00

                    -  

                    -  

                    -  

     

Previsioni di cassa

     1.464.715,46

  1.203.842,51

                    -  

                    -  

 


Note per variazione PEG:

5

2

1

3

550

136

Convegni, congressi, mostre e manifestazioni

17

17

4MANIFESTAZIONI

64.832,98

60.000,00

60.000,00

60.000,00

5

2

1

3

550

265

Servizi vari per storia locale

16

16

4BIBLIOTECHE

10.313,80

15.000,00

5.000,00

5.000,00

5

2

1

3

550

267

Spese per tirocini storia locale

5

5

1PERSONALE

10.000,00

10.000,00

5.000,00

5.000,00

5

2

1

4

720

71

Contributi diversi

17

17

4MANIFESTAZIONI

31.909,29

32.000,00

32.000,00

32.000,00

 

5

2

2

2

2030

87

Manutenzione straordinaria Biblioteca

16

10

3UFF.TECNICO

0,00

145.000,00

200.000,00

100.000,00

 


MISSIONE  6.

Programma 02  Giovani

 

       

Previsioni

Previsioni di Bilancio

       

Anno precedente

2016

2017

2018

Titolo

1

Spese correnti

Previsioni di competenza

          85.442,74

     107.514,20

       62.349,38

       62.349,38

     

di cui già impegnato

 

       90.441,05

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

 

 

 

 

     

Previsioni di cassa

        109.701,30

     119.600,00

 

 

               

Titolo

2

Spese in conto capitale

Previsioni di competenza

 

 

 

 

     

di cui già impegnato

 

 

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

 

 

 

 

     

Previsioni di cassa

 

 

 

 

               
               
               
   

Totale Programma

Previsioni di competenza

          85.442,74

     107.514,20

       62.349,38

       62.349,38

     

di cui già impegnato

                      -  

       90.441,05

                    -  

                    -  

     

di cui fondo pluriennale vinc.

                      -  

                    -  

                    -  

                    -  

     

Previsioni di cassa

        109.701,30

     119.600,00

                    -  

                    -  

 


Note per variazione PEG:

6

2

1

3

550

83

Servizio informagiovani

28

28

4SERVIZI SOCIALI

73.970,27

85.164,82

40.000,00

40.000,00

 

 


MISSIONE  9.

Programma 02  Tutela valorizzazione e recupero ambientale

 

       

Previsioni

Previsioni di Bilancio

       

Anno precedente

2016

2017

2018

Titolo

1

Spese correnti

Previsioni di competenza

        483.579,12

     506.403,68

     511.471,02

     507.515,30

     

di cui già impegnato

 

       92.579,40

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

 

 

 

 

     

Previsioni di cassa

        543.420,38

     624.892,70

 

 

               

Titolo

2

Spese in conto capitale

Previsioni di competenza

        887.690,93

     367.582,39

     365.000,00

     370.000,00

     

di cui già impegnato

 

     104.720,92

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

        167.000,00

 

 

 

     

Previsioni di cassa

        623.000,00

     580.000,00

 

 

               
               
               
   

Totale Programma

Previsioni di competenza

     1.371.270,05

     873.986,07

     876.471,02

     877.515,30

     

di cui già impegnato

                      -  

     197.300,32

                    -  

                    -  

     

di cui fondo pluriennale vinc.

        167.000,00

                    -  

                    -  

                    -  

     

Previsioni di cassa

     1.166.420,38

  1.204.892,70

                    -  

                    -  

 


Note per variazione PEG:

9

2

1

3

550

95

prestaz. servizi per parchi e verde

24

10

3UFF.TECNICO

279.570,65

300.000,00

300.000,00

300.000,00

9

2

1

3

550

98

Incarico studio per tutela ambientale

25

25

3TUTELA AMBIENTE

14.152,00

6.000,00

6.000,00

6.000,00

 


MISSIONE  12.

Programma 05  Interventi per le famiglie

 

       

Previsioni

Previsioni di Bilancio

       

Anno precedente

2016

2017

2018

Titolo

1

Spese correnti

Previsioni di competenza

          17.614,50

       21.500,00

       21.500,00

       21.500,00

     

di cui già impegnato

 

 

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

 

 

 

 

     

Previsioni di cassa

          28.956,13

       42.500,00

 

 

               

Titolo

2

Spese in conto capitale

Previsioni di competenza

 

 

 

 

     

di cui già impegnato

 

 

 

 

     

di cui fondo pluriennale vinc.

 

 

 

 

     

Previsioni di cassa

 

 

 

 

               
               
               
   

Totale Programma

Previsioni di competenza

          17.614,50

       21.500,00

       21.500,00

       21.500,00

     

di cui già impegnato

                      -  

                    -  

                    -  

                    -  

     

di cui fondo pluriennale vinc.

                      -  

                    -  

                    -  

                    -  

     

Previsioni di cassa

          28.956,13

       42.500,00

                    -  

                    -  


Note per variazione PEG:

12

5

1

3

550

254

Prestazioni di servizi per le pari opportunità

18

18

4SPORT PARI OPPORTUNITA' ECC

17.614,50

10.000,00

10.000,00

10.000,00

12

5

1

3

550

350

Prestazione di servizi per adulti

28

28

4SERVIZI SOCIALI

0,00

10.000,00

10.000,00

10.000,00

 


 

 

 

MODIFICA ALLA PARTE ENTRATE:

TITOLO 3  Entrate Extratributarie.

Tipologia 100

 

       

Previsioni

Previsioni di Bilancio

       

Anno precedente

2016

2017

2018

       

 

 

 

 

Titolo

3

Tipologia 100

Previsioni di competenza

     2.786.953,05

    2.732.884,00

  2.732.684,00

  2.733.984,00

     

Previsioni di cassa

     2.844.804,54

    2.730.884,00

 

 

 


Note per variazione PEG:

 

3

100

2

160

3

Trasporti alunni

15

4SUPERIORI E ASSISTENZA SCOLASTICA

15

19.999,72

10.000,00

10.000,00

10.000,00

 


 

L’emendamento in discorso propone una riduzione di spese correnti per gli importi indicati sotto:

 

Euro 152.000,00 nell’anno 2016

Euro 227.000,00 nell’anno 2017

Euro 130.540,00 nell’anno 2018

 

Tale riduzione ha le seguenti finalità:

1.      Sia prevista la riduzione di entrate per un importo di Euro 10.000,00 riferita al recupero spese per trasporto scolastico;

2.      Per la rimanente parte di somme indicate, si preveda la creazione di un fondo pluriennale vincolato destinato al rifacimento dell’impianto di riscaldamento e condizionamento della biblioteca civica, mediante un progetto che dovrà essere approntato, secondo Legge, entro il 31 dicembre 2016.

 

MOTIVAZIONI DELL’EMENDAMENTO:

 

Il presente emendamento ha la finalità di ridurre il carico del rimborso delle spese per trasporto scolastico patito dalle famiglie degli studenti utenti. In secondo luogo, si vuole dotare la biblioteca civica di un sistema di condizionamento d’aria adeguato alle attuali esigenze, intervenendo, contemporaneamente, sul sistema di riscaldamento. Il progetto dovrà essere presentato entro il 31 dicembre 2016 per consentire la creazione di un fondo pluriennale vincolato.

  

In fede

ROBERTO ASSI

 

 

 

 

 

Brugherio, 10/04/2016

PARCHEGGI A PAGAMENTO ANCHE IN ZONE RESIDENZIALI?

Vi sembra una cosa normale?

Questo è il volantino che stiamo distribuendo nelle vie interessate alla modifica voluta dalla Giunta Troiano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 17/02/2016

OGGETTO: Ordine del Giorno – Istituzione della prassi di  “wistleblowing” .

( Cioè istituire una efficace gestione delle segnalazioni di illeciti da parte dei segnalanti: dipendenti, ex dipendenti, collaboratori, consulenti e soggetti in formazione lavoro, cittadini)

 

Premesso

 

-          Che Progetto Brugherio e BPE hanno sempre espresso particolare attenzione alla spesa pubblica e al rispetto della legalità;

-          Che l’ammontare delle spese per prestazione di servizi, così come l’acquisto di beni di consumo,  hanno raggiunto cifre considerevoli nel bilancio comunale;

-          Che nella logica del “buon padre di famiglia”, trattandosi di denaro pubblico, si impone all’Amministrazione un controllo severo della spesa pubblica;

-          Che l’ammontare delle spese operative e di investimento hanno coinvolto numerosi appalti e affidamenti diretti;

-          Correttezza e trasparenza sull’uso e la destinazione del denaro pubblico che, ricordiamo, deriva per lo più dalle imposizioni fiscali, è preciso dovere di un’Amministrazione;

 

e che

 

-          Nel Novembre 2013 Progetto Brugherio ha presentato un OdG per l’istituzione di una commissione gratuita per il controllo e il contenimento della spesa pubblica;

-           Nel  Dicembre 2015 Progetto Brugherio e BPE hanno presentato una mozione congiunta a garanzia di trasparenza e legalità nelle procedure selettive per affidamenti di appalti di forniture e servizi;

-          È diritto di tutta la Collettività avere una garanzia sulla lotta agli sprechi e alla corruzione;

 

e ancora

 

-          che anche in Italia, sia nel privato che nel pubblico, è sempre più diffusa la denuncia di illeciti mediante la prassi del  wistleblowing  (soffiare nel fischietto) già ampiamente diffuse all’estero;

-          che il “wistleblowing” ha lo scopo di recepire denunce anonime o palesi su episodi di abusi pubblici, sprechi e/o episodi di corruzione/concussione;

-          che il principio alla base del “wistleblowing” è quello di garantire la massima riservatezza del denunciante, sia esso dipendente della struttura pubblica, imprenditore, commerciante o semplice Cittadino, oltre a tutelare il posto di lavoro, nel caso il denunciante fosse dipendente pubblico (ex art 1, comma 51, della legge 190/2012 ha inserito un nuovo articolo, il 54 bis1, nell’ambito del d.lgs. 165/2001, rubricato Tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti);

-          che con l’istituzione di tale prassi si garantirebbe trasparenza nella gestione del denaro pubblico;

 

e che infine

 

- Sono sempre di più gli enti e le istituzioni che riconoscono nel wistleblowing un efficace strumento di contrasto alla corruzione.

- I cittadini e i dipendenti che decidono di portare alla luce un illecito di cui sono a conoscenza e che altrimenti sarebbe rimasto nascosto creano un beneficio per l’intera collettività.

- Questo strumento permette di contrastare comportamenti illegali, di prevenirne altri, di individuare e di allontanare chi arreca danni attraverso la propria condotta scorretta.

 

 

Tutto ciò premesso

 

Si impegna il Consiglio Comunale a:

 

-          istituire una efficace gestione delle segnalazioni di illeciti da parte dei segnalanti (whistleblower), dipendenti, ex dipendenti, collaboratori, consulenti e soggetti in formazione lavoro, cittadini;

 

-          dare ampia informazione ai possibili soggetti segnalanti e in particolare:

o   predisporre una circolare interna con indicazioni precise circa le modalità di segnalazione già esistenti a livello nazionale e internazionale, con specifico riferimento a quelle attivate da determinati Enti in convenzione con l’ANC; inviare la circolare in questione a tutti i dipendenti comunali, ai Consiglieri comunali e agli altri soggetti indicati quali possibili segnalanti;

 

o   pubblicare la circolare interna descritta al punto precedente sul sito web del comune di Brugherio, alla pagina “amministrazione trasparente” e inserire, sempre sulla pagina web, gli opportuni collegamenti con le piattaforme dedicate alla gestione delle segnalazioni in convenzione con l’ANC;

 

-          introdurre alcuni aspetti procedurali che si reputano imprescindibili per un buon funzionamento del  “whistleblowing” nell’ambito del Gruppo Amministrazione - Comune di Brugherio, mediante la collaborazione attiva con “associazioni contro la corruzione”  che negli anni hanno maturato esperienze comparative anche con organismi internazionali;

 

-          identificare le “associazioni contro la corruzione” che sono in stretta collaborazione con  ANC (Autorità nazionale Anticorruzione) per la diffusione  di una cultura etica e degli strumenti anticorruzione tra i funzionari e i dirigenti della nostra pubblica amministrazione, la sensibilizzazione della cittadinanza sul fenomeno e un efficace scambio di informazioni mediante utilizzo di piattaforme dedicate :

 

 

 

 

         Vincenzo Panza                                                            Roberto Assi

       Capogruppo  Progetto Brugherio                                            Capogruppo Brugherio Popolare Europea

 

 

 

 

 

Brugherio, 17/02/2016

 

 

OGGETTO:   INTERROGAZIONE ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE

            

 

 

 

 
 

Stato di avanzamento dell'ampliamento della scuola Manzoni

           

         

            I sottoscritti interroganti chiedono a codesta Amministrazione comunale di operare una relazione al Consiglio comunale in merito all'avanzamento dei lavori di ampliamento dell'edificio scolastico di cui all'oggetto.

 

 

Gli interroganti

 

ROBERTO ASSI                                                              CARLO  NAVA

 

 

 

 

 

 

Brugherio, 29/01/2016

 

OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO “DDL Cirinnà” e supporto alle famiglie

Poste le seguenti premesse:
I. È in corso in queste settimane la discussione presso il Parlamento Italiano di un disegno di legge che avrebbe l’ambizione di regolamentare la convivenza fra persone dello stesso sesso;

II. La discussione parlamentare inevitabilmente ha provocato e tuttora sta stimolando il giusto interessamento e la legittima presa di posizione da parte di Enti, associazioni, comunità, ecc.

III. In data 7 marzo 2015, il Consiglio comunale di Brugherio approvava con un’ampia maggioranza una mozione sul sostegno alla famiglia, con la quale, fra le altre cose dichiarava “Che la soluzione della presente crisi non possa prescindere da una rinnovata attenzione ai rapporti etico sociali – in primo luogo alla famiglia – così come descritti nella parte I, titolo II della Costituzione della Repubblica”. Ancora “Che è di basilare importanza il ruolo dei Comuni sia nell’attuazione pratica della legislazione specifica e delle relative scelte di competenza, sia nella funzione di primo e diretto collettore di bisogni espressi dalla Cittadinanza”;

tutto ciò premesso, 
il Consiglio comunale di Brugherio, così come stanno facendo in queste ore molti altri Consigli comunali italiani, non si sottrae al fondamentale ruolo propulsivo attribuitogli dalla Legge e anche con riferimento alle tematiche proposte nel disegno di legge in discussione al Parlamento (citato al precedente punto I delle premesse), formula in questa sede una posizione che sarà trasmessa a tutti gli organi sovraordinati, compresa la Presidenza della Repubblica;
e in particolare raccomanda quanto segue:

1. Sia rispettato rigorosamente in tutti i testi di Legge licenziati dal Parlamento il dettato della Costituzione della Repubblica, con particolare riferimento all’articolo 29 comma 1 e all’articolo 31;

2. Sia scongiurata in maniera inequivocabile la possibilità di creare istituti paralleli e di fatto parificati rispetto al matrimonio fra un uomo e una donna, così come oggi regolamentato dalla Costituzione e dal Codice civile;

3. Sia chiarito che unico fine dell’importante istituto dell’adozione di figli è quello di tutelare il bene dell’adottato e che nessuno può dunque vantare diritti su altre persone;

4. In nessun caso si individui la possibilità di adozione di figli da parte di coppie formate da persone dello stesso sesso;

5. Ci sia da parte delle Istituzioni maggiore attenzione alle tematiche riguardanti le famiglie e in particolare si mettano in campi azioni politiche efficaci volte a favorirne la creazione e supportarle nell’adempimento della loro missione.

 

Roberto Assi

       Capogruppo Brugherio Popolare Europea